Per Casalecchio il rapporto con il fiume Reno è sempre stato molto importante. La parola "Reno" è di origine celtica e significa " acqua che scorre".
Il fiume Reno ed il fiume Savena delimitano il territorio della città di Bologna rispettivamente a Nord-Ovest e a Sud-Est.
Nel XVIII canto della Divina Commedia, Dante definì i Bolognesi come coloro che stanno"....fra Savena e Reno..."
Intorno all'anno 1.000, la seconda fondazione del Paese nasce intorno alla Chiusa che aveva la funzione di sbarrare le acque del fiume per alimentare il canale che doveva rifornire di acqua la città di Bologna.
In questo periodo storico, l'acqua non serviva solo per le lavanderie, gli orti o l'igiene, ma serviva anche e soprattutto per fornire energia ai mulini, alle concerie, alle tessiture e alle cartiere.
Difendere la Chiusa ed il canale era quindi essenziale per la vita stessa di Bologna: ecco il perchè delle rocche, dei forti e del ponte anch'esso fortificato.
Nel Medioevo sorsero intorno al fiume Reno le ville dei Signori quali ad esempio la villa di Parco Talon.
Il fiume offriva diverse possibilità di lavoro come i cavatori di sabbia o ghiaccio che estraevano dal fiume questi materiali indispensabili per l'edilizia.
Il fiume offriva canne, giunchi, paglia ai fabbricanti di cesti, pesci ed uccelli ai pescatori e ai cacciatori e per un certo periodo permise ad un uomo di lavorare come traghettatore nella zona Tripoli di Casalecchio.
La Chiusa è la più antica opera idraulica del mondo, ancora in funzione ed utilizzata in maniera continua ed ininterrotta. Il Canale Reno inizia a Casalecchio dove la maestosa Chiusa sbarra il fiume.
Attraverso un incile chiamato Boccaccio posto sulla sponda destra, l'acqua viene deviata nel Canale. La Chiusa è posta quasi alla metà del corso del Reno, cioè ad 83 Km dalla sorgente.
Questo grande complesso non è sorto tutto in una volta: ciò che ora ammiriamo è "un'opera in corso" mai terminata, mai completata e che, anno dopo anno si perfeziona e si arricchisce per poter sempre rispondere ai suoi compiti. Non esistono progetti sulla Chiusa, si ritiene che sia una struttura di pali e quadretti di legno, ora sostituiti dal granito. Presenta un dislivello di circa 8 metri ed è pi' alta a destra.
Anche quando il livello è molto basso, l'acqua a sinistra scorre sempre.